Si può leggere solo se avete letto la PARTE UNO. Se non l’avete fatto, eccola qui:
-L’animaccia tua sbrigate! Scatto subito sull’attenti per dare un volto al vicino romano di turno: dall’alto vedo un bambino di sei anni che grida incitando il compagnetto a sbrigasse ‘co sta bici. Poi ride di gusto e fa ridere anche me che da lassù tento sessioni di studio. A giugno fui colpita dal barbecue in strada, assolutamente vietato dal regolamento del Residence e pure un po’ dal comune senso civico. La famiglia, noncurante, cuoceva braciole in strada e i miei amici parigini osservavano la scena per tutto il tempo della cottura. Continua a leggere